Da cento anni nel cuore della città. Le benedettine dell’adorazione perpetua a Catania (1910-2010)

Si tratta degli Atti del convegno che si è tenuto nella chiesa di “San Benedetto” il 24 maggio 2010. Inserito a coronamento delle tante iniziative anche a carattere culturale che hanno scandito e arricchito l’anno delle celebrazioni in occasione del primo centenario della presenza delle Benedettine dell’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento a Catania. Il convegno è stato realizzato con la collaborazione dello Studio Teologico “S. Paolo” e la Facoltà di Lettere e filosofia di Catania.

Mons. Gaetano Zito, allora cappellano della comunità monastica e Preside dello Studio Teologico “S. Paolo”, che ha moderato il convegno e curato successivamente la pubblicazione degli atti, ha tenuto anche una conferenza storica dal titolo: Benedettine a Catania, tra soppressione postunitaria e carisma mectildiano. Il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania, prof. Enrico Iachello e il prof. Giuseppe Giarrizzo, accademico dei Lincei, hanno indirizzato il loro sentito saluto.

Sono seguite in ordine di esposizione le conferenze di:

  • prof. sac. Mario Torcivia Catherine De Bar e la “Scuola Mistica Normanna”. P. Jean-Chrysostôme de Saint-lô e Jean de Berniéres-Louvigny;
  • prof. Roberto Osculati Dionigi Certosino (1402-1471) e la preghiera salmodica;
  • prof. Antonino Crimaldi Il paradosso dell’autorealizzazione in Mectilde de Bar: perdersi per ritrovarsi;
  • prof. sac. Ildebrando Scicolone osb Liturgia e vita monastica: aspetti teologico-spirituali;
  • suor Maria Cecilia La Mela osbap Connotazioni di una secolare presenza;
  • dott.ssa Arianna Rotondo Tempi e gesti nella vita monastica delle Benedettine dell’adorazione perpetua di Catania;
  • suor Mariarenata Quariglio osbap Cercare la vera felicità: una risposta del monachesimo alle sfide e alle insoddisfazioni di oggi;

Il convegno ha risposto sostanzialmente all’esigenza, all’opportunità di valorizzare quel centenario dal punto di vista prevalentemente culturale. Altre iniziative hanno avuto modo di esprimere sottolineature particolari di questa ricorrenza, una presenza che vuole riflettere sulla sua storia e sulle sue vicende in senso più ampio. Non è che manchino lavori anche sull’istituto monastico delle Benedettine dell’adorazione perpetua e la bibliografia da un ventennio a questa parte in modo particolare si è arricchita di pregevoli ricerche e di studi puntuali.

Alla base c’era il desiderio che la storia di quei 100 anni fosse collocata in un orizzonte più ampio. Ecco che il compito del convegno e della seguente pubblicazione degli atti è stato quello di condurre fino alla soglia della porta del monastero perché, dalle relazioni proposte, è emersa una maggiore comprensione dall’interno delle motivazioni, del contesto in cui il carisma si muove e delle coordinate essenziali di questo carisma monastico e la vita, il vissuto di questa comunità e della sua significatività.

Un convegno ha senso se offre ai presenti, se offre alla comunità scientifica, alla comunità ecclesiale in questo caso anche, materiali utili per allargare la conoscenza, per ampliare la comprensione di una presenza: tutti gli interventi hanno aperto spiragli nuovi e hanno stimolato ad approfondire la conoscenza, hanno orientato a comprendere meglio il senso non solo della presenza del monachesimo benedettino e del carisma mectildiano, ma anche il senso della presenza di questa comunità. Gli Atti costituiscono tuttora strumento su cui si può tornare ancora, uno strumento che ci auguriamo possa fare ancora del bene a molti.

A cura di G. Zito,  Quaderni di Synaxis 26, Synaxis XXIX/1 – 2011, Città aperta Edizioni, Catania 2011; prezzo di copertina euro 20,00